neural.it
neural magazine
suoni futuri digitali
 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

Lemongrass, Time Tunnel 72648H Retrospective, Mole Listenings Pearls, Karma . elettronic beats, nujazz
Lemongrass
Time Tunnel [72648H Retrospective]
<CD> Mole Listenings Pearls/Karma
Remix, versioni alternative, tracce rare e mai pubblicate delle proprie produzioni, in un doppia uscita accuratamente assemblata dallo stesso Roland Voss, aka Lemongrass. Escursione temporale nel recente passato di questo eclettico artista (approssimativamente compresa fra gli anni 1998 e 2003) con un doppio movimento, 'Backward' e 'Forward', titoli che rispecchiano il differente ordine cronologico nella scelta delle incisioni. Si affondano le radici (nel secondo dei due cd) negli esordi venati da ambientazioni atmosferiche e da influssi d'n'b, (erano anni d'inedite contaminazioni e Roland Voss, ex batterista jazz, si lancia nella mischia scaturita dalla proliferazione dei ritmi jungle), 'Illusion', 'Little Alien', 'Comme Tojours', 'The Bell' (nel Floating Shadow Remix) fanno ancora la loro figura anche se i suoni sono ben caratterizzati dai trattamenti di quella stagione, esauritasi presto per sovrapproduzione d'intenti. Drum and bass e sensibilità chill out sono state le grandi invenzioni discografiche di questi ultimi dieci anni, l'underground ha saputo lentamente riconquistare a se stesso i ritmi che aveva partorito, contemporaneamente le più quiete dimensioni nate in contrasto al proliferare ossessivo della dance sono state presto annesse proprio dagli ambiti house, scherzo del destino (baro e crudele) che l'esaltazione patinata dello stilismo neo-groove (o post acid-jazz) ha poco bellamente trasformato in banali sonorità. Non è il caso di Roland Voss, musicista che può vantare un indubbio talento e che ha saputo evolversi grazie ad una originale capacità d'interpretare l'universo downbeat, ancora old-fashioned e lounge, ma rarefatto nelle armonizzazioni, nei trattamenti eleganti ma non scontati. é 'La Musique' ad aprire 'Backward' e la ritmica è adesso meno fratturata, dal 2003 si scorre all'indietro, con la delicata vocalità di 'All There' e la melodia melanconica di 'La Plume' (edito precedentemente solo in Giappone), attraversando le liquide digressioni di 'Elements' e l'ordinato incantamento evocato dalle molte altre gemme prodotte da questo valente musicista. Ascolti in assoluto relax, un must per tutti i feticisti delle sonorità nujazz e smooth.
Aurelio Cianciotta