> Archivio Recensioni		> Neural Magazine				> Neural Station
> emusic		> new media art				> hacktivism
. nu jazz, soul, downtempo Magic Number That Day <CD> Stereo Deluxe/Audioglobe Scorre come olio, 'That Day', album d'esordio di Ross Hillard, per la Stereo Deluxe, nel solco di sonorità downtempo, venate di tenue elettronica, fra nu jazz ed ispirazioni soul, bene agite dalle confortevoli vocalità di Clara Hill, Lucy Campbell, Rachel Foster, Dawne B Stewart, Jane Hamilton e Vicky Harrow, nutrita pattuglia d'interpreti femminili che focalizzano la sincera attitudine di questo autore per orchestrazioni gentili orientate a nuove melodie in forma di canzone. Tutte le costruzioni di suoni tipiche del genere di riferimento, ovvero quello espresso dai Jazzanova, dai Groove Armada, dai 4 Hero, dai musicisti del Sonar Kolletiv, sono bene assimilate e riproposte con padronanza d'arrangiamenti, sempre eleganti, avvolgenti, nel solco di una 'maniera' che vede in Magic Number un esponente non certo minore in quanto a qualità e contenuti. Assieme alla title track, un'incisione del 2001, la prima ad essere udita su un demo cd dal label manager della Mantis Recordings, Martin Iveson, altri dieci brani, in particolare evidenza 'Fly Away', non a caso scelto come primo singolo, con remix di Little Big Bee, Liquid People e AtJazz. In perfetto equilibrio con toni sexy, vellutati ma non melensi, Ross Hillard sa farsi valere: la nostalgia non prende il sopravento pur nel solco di una tradizione consolidata che riporta ai riferimenti di Curtis Mayfield e di Marvin Gaye. Aurelio Cianciotta