neural online


 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

. experimetal-pop
Maisie
Bacharach For President, Bruno Maderna Superstar
<CD> Snowdonia/Audioglobe
Fautori di una delle piú sconcertanti realtá della penisola italiana, i Maisie continuano a proporsi come ultimo baluardo di un'estetica che affonda le radici nella tradizione piú propriamente pop nel tentativo di stravolgerne i canoni dall'omologazione e dalla noia. Un'operazione che si sta realizzando appieno non solo con le produzioni immaginifiche della Snowdonia - che i Masie gestiscono con un'intraprendenza, passione e coraggio difficile daeguagliare - ma pure con gli album ideati e realizzati da Cinzia Le Faucie Alberto Scotti. Come al solito difficilmente riconducibili ad un'idea di genere, i Nostri spaziano indifferentemente tra le pulsioni new wave di 'Listen, It's Obsessive!' e l'aria satura dei campionamenti di 'Division6'. Un momento sono alle prese con una musica per film di un Piovani particolarmente di buon umore ('Easy Tune For Simon Jeffes'), poco dopo si cimentano con l'accoppiata autenticamente digital-pop-televisiva di 'Post Modern?' e 'PostModern!'; seguono a ruota il composito hit radiofonico di 'Sipsysolly' -corredato dalla tromba di Grazia Negro - e le atmosfere da viaggio nello spazio create da Frank Lambert nei francesismi di 'H.A.D.D.'. La vena ironica non viene abbandonata neppure nei testi che spaziano dall'amore per la carne di maiale in 'I Am Not A Fucking Vegetarian' all'amorevole descrizione di enigmatici dolcetti dai "deliziosi sapori sintetici" che regalano "nuovi sapori, nuovi odori che non esistono in natura". Il nuovo disco dei Maisie si fa desiderare fin dal primo ascolto e, quando la musica finisce, ci si sente come il protagonista di 'I'm Sad': innammorati di quelle spledide luci.
Michele Casella