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. house
Marshall Jefferson
Move Your Body
<CD> Unisex/Audioglobe
Una doppia raccolta che bene documenta dei classici della Chicago-house tra la metà degli anni '80 ed i primi '90, scelti nientemeno che da Marshall Jefferson, un nome ormai storico, un dj che ha indicato la strada da percorrere segnando profondamente l'evoluzione della musica di consumo degli ultimi due decenni, rivoluzionando le modalità produttive, avvalendosi fra i primi di macchine e nuove tecnologie. In primis del mitico sintetizzatore Roland TB-303 (forse un lapsus del grafico inserire al suo posto nell'artwork di retrocopertina la foto di un ben più recente Mc 303), tutto questo associato nelle proposte in pista a campionamenti e a progredite tecniche di mixaggio, mutuate dalla street culture di matrice hip hop ma che sfoceranno successivamente in inedite elaborazioni dei suoni, dando vita infine nel 1985 al genere 'acid' (qui degnamente rappresentato dai Phuture). E' davvero emozionante risentire adesso le tracce dove meglio s'incrociano le ultime schegge di musica nera disco/funky ed i ritmi robotici delle nuove onde. Oggi queste incisioni hanno però lo stesso sapore 'vintage' attribuibile ad altre musiche del passato, la stessa dignità del jazz o del blues e sono finalmente storicizzabili senza preconcetti alcuni al di là della loro estrema fruibilità. Interessantissima la biografia nel booklet accluso al cd e le note a commento dei singoli brani, così come la preziosa edizione limitata per dj, in vinile, materiale ancora buono e del quale i più giovani finalmente potranno facilmente appropriarsi.
Aurelio Cianciotta