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. lounge
Mezzanine De L'Alcazar, volume 2
<CD> Pschent Music/Audioglobe
Notti ricche di seduzione al Mezzanine De l'Alcazar, uno dei locali esclusivi che riflettono le contemporanee tendenze musicali parigine in bilico fra intrattenimento e quieta evoluzione dei gusti più trendy . Doppia raccolta, un primo cd non mixato curato personalmente dal direttore artistico Fabrice Lamy e un altro, invece, ad appannaggio di Chloe il dj resident. Le atmosfere forzatamente lounge e latine tipiche usualmente di questo tipo di collezioni sono abbandonate a favore di ritmi dowtempo, blandamente elettronici ed house, passando in rassegna, nel caso di Lamy, incisioni di sicuro impatto e nomi conosciuti: St Germain, Llorca, Boozo Bajou. Da bravo promoter, bene (ma forse troppo), conosce i gusti del suo pubblico e pur con naturale eclettismo non si allontana dalle sonorità maggiormente fascinose ed apprezzate. Meno scontata la selezione di Chloe che pur risentendo degli stessi incantamenti da lounge generation può vantare all'attivo l'originale suggestione indotta da un modulo singolare nella contaminazione fra house ed electro. Si conosce da tempo la vocazione transalpina per il funky e la disco, l'electro, è il genere che storicamente ne è contiguo, qui trattato delicatamente e assieme all'house più profonda e sensuale. Progressivamente sono introdotti ad arte prima tenui frammenti di matrice electro con The Notwist e Mickael Kuele, poi seguiti da più riconoscibili influssi di quelle sonorità con i Readymade, con gli E-Troneek (in sussurrante vocalità sexy stile Miss Kittin), con i Solar Projections, per poi infine ritornare all'house degli Adult Only e del magnifico Herbert. Vellutate atmosfere con un surplus di creatività rispetto alle solite compilation.
Aurelio Cianciotta