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. experimental
Konfort.Labor presents Native Lab
<cd> WMF records
Sempre dal mitico club berlinese WMF, una interessantissima raccolta della sub-label [Komfort Labor] dedicata alle sperimentazioni meno 'dancefloor oriented' ma che da quel vissuto quotidiano prendono le mosse. Quattordici incisioni compilate da Native Instruments, per lo più inedite, oltre ad una sezione dati apribile in mac o pc, basata sulla struttura del suono di Reaktor, ideata da Lazyfish, artista e programmatore russo, che permette all'utilizzatore di dare alla traccia in questione una propria struttura modificabile. Astrazioni di ritmi, forme di sonorità infettive, minimali e robotiche, strutture pulsanti di una metamorfosi che faticosamente sta compiendosi. Tutte le registrazioni sono altrettanto significative e complessivamente bene rappresentano gli intenti che si vogliono ottenere, ovvero la diffusione di un'dea di elettronica come forma principale e campo di ricerca onnicomprensivo delle odierne necessità musicali. Vladislav Delay, Jake Mandell, Richard Devine, Errorsmith, Mike Dred, FX Randomiz, Siegmar Kreie e Vert sono solo alcuni fra i meritevoli alfieri di questo rinascimento elettronico.
Aurelio Cianciotta Mendizza