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. tech-house
mixed and compiled by DJ Highfish
Nighteffect
<cd> WMF records
Il WMF, sulla Zeigelstrasse a Berlino, assieme al Tresor, è uno di quei posti nella capitale nordeuropea della musica elettronica, che non si può evitare di visitare, frontiera estrema, più di molti superclub del Regno Unito, delle ultimissime produzioni in odore di tecnologia. Attorno questa realtà vi è tutto un fiorire d'iniziative che vedono in Nighteffect, sublabel con lo stesso nome di una famosa serata che lì si svolge, uno degli epicentri della sperimentazione tech-house più incisiva, minimale e raffinata. Niente a che vedere, per meglio intenderci, con lo stile leccato di provenienza francese o con i molteplici cloni simil-Tenaglia. Dj Highfish è l'alfiere di questa rivoluzione di suoni provenienti anche dall'ex-blocco dell'Est, con i pezzi di Jacek Sienkiewicz, oppure dalle relativamente vicine Colonia e Francoforte o da altri rispettati campioni dell'underground elettronico, quali David Caretta (lui sì un francese che ci piace), Beroshima e Martini Bros. Una raccolta di tech-house vicina alle sonorità delle produzioni Poker Flat Recordings e così efficace e gradevole, pur nel suo rigore, tanto da risultare accessibile anche al di fuori della cerchia degli amanti del genere.
Aurelio Cianciotta Mendizza