> Archivio Recensioni		> Neural Magazine				> Neural Station
> emusic		> new media art				> hacktivism
. elettronica, experimental Outpost Time-based Landscapes <CD> Institute For Transacoustic Research Strutture enigmatiche e minimali quelle di 'Time-based Landscapes' dipanate attraverso continui cambiamenti ed elaborazioni del flusso di frequenze atte a verificare quanto la sfera auditiva ci possa indurre oltre i confini della comune percezione proiettandoci di colpo in una regione astratta della mente. Un viaggio in territori magmatici, risonanti, fra emergenze analogiche e digitali, annettendo le interferenze, espandendo ed interpretando in nuove forme le modalità dell'ascolto. Particelle sensibili e isolate, oppure più profonde concatenazioni di suoni operano sulla sostanza emotiva che regola i meccanismi di decodifica, quelle sinapsi nascoste che registrano gli spazi tra le vibrazioni d'onda e spesso assumono in maniera stereotipata la moltitudine degli eventi udibili. Qui le associazioni non sono consuete, il contatto con l'universo fisico attraverso i canali del suono viene continuamente rimesso in discussione, assecondando interpretazioni oblique, che alludono al rigore della ricerca scientifica, ad esempio attraverso meticolosi diagrammi (nel booklet) che rimandano al primo impatto ai progetti utopici dell'architettura radicale del gruppo Archigram. Inutile soffermarsi sulle singole tracce qui il suono è fondamentalmente esperienza e come tale va rispettato fino in fondo. Aurelio Cianciotta