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. dub, ambient, electronica, downbeat Phonosynthese Waldall <CD> Elektrolux/Karma Nikolas Quehl, Jörg Gillmann e Jan Trüller, ovvero Phonosynthese, nel tipico stile Elektrolux, seminale etichetta di frequenze digitali e dub, infondono sostanza, stile, in un album avvolgente, dalle vibrazioni dense, ispirate da potenti influssi giamaicani. La situazione in Nord Europa è assai fertile nell'agitare contaminazioni e sussulti ondivaghi, che dalle origini del rasta-sound arrivano sino alla techno, oppure in questo caso all'ambient e al downbeat, colorando di sfumature contemporanee, nient'affatto posticce, lo spettro di quelle sonorità. é un piacere all'ascolto sintonizzarsi sugli accordi vividi di 'Februar Dub', o della successiva 'Traumzauberbaum', soundscape melanconici, che deviano piano verso le astrazioni jazz-funk di 'Glitzerblume', fra tessiture delicate, quasi minimal, ancora una volta a dimostrare benevolmente (oltre gli steccati di genere) che la strada della ricerca in musica è l'unica che ancora ci appassiona veramente. Aurelio Cianciotta |