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. electronica
Pole
R
<cd> ˜scape/Audioglobe
Stefan Betke, noto ai più come Pole, è uno degli artisti più interessanti della scena sperimentale elettronica tedesca. La sua etichetta, la '˜scape', ha costituito una novità significativa nell'approccio alla decostruzione dei suoni, riuscendo a produrre ardite melodie a partire da frequenze e impostazioni scarne se non minimali. Quest'album sgorga a partire dalle tracce 'Raum1' e 'Raum2', e fa fluire attraverso variazioni e ricombinazioni il resto dei brani. Fra i vari significati attribuiti alla 'R' del titolo c'è quello di 'room', e infatti le composizioni trattano spazialmente di ambienti chiusi. Il processo a cui le idee originali sono state sottoposte viene definito come 'rework' (un'altra 'R'), e in effetti più che remix, le tracce sviluppate poi autonomamente da Kit Clayton e Burnt Friedman, qui incluse, sono lavori a sè stanti con radici comuni utilizzate negli innesti definitivi. Il risultato è degno d'ascolto in assoluto e rende giustizia ancora una volta ai prodotti di chi sperimenta con la mente oltre che con le macchine.