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. pop Pulby The Soundfreeze EP <CD> Dead Digital Una navicella spaziale capeggia sulla copertina del nuovo EP dei Pulby, precisa indicazione per i naviganti che si apprestino a questo viaggio musicale su Dead Digital. Già protagonisti dello split in vinile assieme a Primitive Painters, i Nostri si affidano alla voce maschile e si concentrano su melodie di forte impatto emozionale. Non è certo la fretta a scandire i sette minuti di 'Seven Days In Space', brano regolato sul secco incedere della batteria ed attorniato da continui scuotimenti elettronici. Con 'Highlights' si atterra su pianeti in precedenza colonizzati da gente come New Order e poi riorganizzati con qualche tocco alla Daft Punk; non è da meno 'Big White', che ricorda i Primal Scream sotto effetto di sedativi a seguito di una fortissima crisi epilettica, un turbamento uditivo che si stempera solo con 'The End Of The Soundfreeze' e le sue tastiere avvolte da sussurri sullo sfondo. Dischetto piacevole, ma a questo equipaggio manca ancora un po' di vera audacia. Michele Casella