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. pop
Rain Of Fire
Nine Rain
<cd> Opcion Sonica/Audioglobe
LĠintento è quello di riunire il suono di artisti del vecchio continente con quello di musicisti provenienti da Messico e Cuba; ed il risultato ci si presenta dinanzi fin dalla prima traccia strumentale, le cui particolari caratteristiche stilistiche diventano palesi nella successiva 'LawmoanerĠ, brano che sembra rubato ai migliori Fun Loving Criminals e che assieme a 'Venus RisingĠ segna i momenti di più trascinante ascolto. Arrivati alla seconda prova sotto la guida di Steven Brown (Tuxedomoon) e dove chiaramente compare lo zampino di Ry Cooder (Buena Vista Social Club), i Rain Of Fire frullano jazz, tradizione, Cuba e pop in maniera ben congegnata nel brano 'IslaĠ e nellĠestesa 'LamentoĠ, ma il tutto pare confezionato in una veste vecchia e scolorita. Non tutte le intenzioni riescono davvero a convincere e 'Inproper languageĠ pare assai pasticciata con le sue influenze mischiate in maniera poco calibrata, mentre 'Radio 2 NayĠ I e II sono registrazioni di voci cubane, messicane ed americane che poco interesseranno lĠascoltatore medio. Un disco che si può consigliare solo a dei veri appassionati.
Michele Casella