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. house
Recloose
Cardiology.
<CD> !K7/Audioglobe
Matt Chicoine, Recloose, dj in quel di Detroit, culla della musica del nuovo millenio, di gran parte delle sperimentazioni fra radici black, dance ed elettronica europea: soltanto adesso si iniziano a scoprire le fortissime componenti nere, urbane e anche di rivendicazione sociale, presenti nell'house dei primordi. Ripensamenti di tutta la scena che ha attinto alla musica nera quasi cercando di farne un fatto ideologico, tardivi recuperi e miopie non tanto casuali di gran parte della cultura critica italiana divisa rigidamente fra rock e jazz. Sotto la supervisione esecutiva di Carl Craig, 'Cardiology' attinge alla genuina tradizione del suono detroitiano, una produzione a 360 gradi, deep e raffinata, che dal calore più soul, alle influenze jazz-fusion e dub spazia, con momenti di grande intensità, anche vocale, lungo tutte le undici tracce di uno degli album di debutto più riusciti dell'anno. Tappeti di synth, pattern dinamici e brillanti, hi hat in levare, ritmiche accelerate e filtrate, fra collaboratozioni di rilievo, fra cui notiamo Racie Biggs, dei Was Not Was, seminale gruppo anni ottanta e poi Paul Randolph degli Innerzone Orchestra, Justin Chapman, Dwele, Jeremy Ellis. Open-minded house a tutto spiano: da non perdere.
Aurelio Cianciotta