neural online


 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

. house jazz
Saint-Germaine Des Pres Cafè II
<CD> Wagram/Audioglobe
Ancora vibrazioni sincopate, che seguono la cospicua diffusione ed il successo del primo volume di una fortunata serie dedicata negli intenti al jazz elettronico ma soddisfacente anche pulsioni virate house, ormai definitivamente il genere di riferimento nelle contaminazioni musicali di gusti sonori una volta maggiormente rigorosi. Va dato atto per questa uscita della grande serietà nell'approccio e di un livello veramente pregevole, tenuto quasi sempre alto, con emergenze del calibro di Herbie Hancock, splendida 'The Essence' nelle ritmiche più spezzate che occhieggiano al drum'n'bass e ad una natura inquieta, perché la forza propulsiva del jazz come oggi può ancora interessarci attiene ad una primordiale natura urbana, radicale e dissonante e non alla patinata levigatezza da club fumoso, al culto di uno stile fino a se stesso, snaturato, ormai solo trendy, bianco, borghese ed europeo. In rassegna molti nomi importanti, gli svedesi Koop, attuali beniamini dei palcoscenici internazionali, i Mo' Horizons immancabili, il 'master at work' Kenny Dope Gonzales, Kevin Yost essenziale ed elegante, le promesse britanniche Zero db, il melanconico Bugge Wesseltoft dalla Norvegia. Una raccolta raffinata ma onesta, senza abusare troppo di lounge e di ascolti solo ammiccanti.
Aurelio Cianciotta