ScannerFunkWave of Light by Wave of Light
<cd> Sulphur
Comincia con un allusiva frase recitata ('Listen to my voice') questo nuovo progetto di Scanner, che splende più del solito. Il suffisso 'funk' posto al suo nome d'arte fa presagire un lavoro meno riflessivo, ma cos“ non è. I ritmi minimi e le melodie dal sapore sinfonico si strutturano secondo sculture armoniche affascinanti, non più astratte come in passato, ma dinamiche e semoventi. Le pulsazioni rimbalzanti, alternate alle circonvoluzioni d'archi e di texture/campioni, animano luminosi spazi di diverse concezioni architettoniche, passeggiando su una frontiera, mai completamente dissolta, che corre fra l'accademia e il pop digitale. Quanto ai significati del termine funk, essi sono almeno due: quello legato al tenace elemento ritmico che caratterizza uno stile, e il movimento artistico degli anni sessanta in California, dove i protagonisti assemblavano materiali non tradizionali, producendo collage di scarti economici in fogge inconsuete.