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. pop
Snog
Beyond The Valley Of The Proles
<CD> Hymen
Abbiamo imparato ad apprezzare la vena estrosa, non allineata e politicizzata di Snog durante 10 anni di attività nei quali si è cimentato con numerosi aspetti del music-business. Senza farsi mai fagocitare negli ingranaggi del sistema, David Thrussell ha curato con enorme attenzione le sue produzioni non solo dal punto di vista sonoro, ma anche nella cura dei testi e nei favolosi artwork; non fa eccezione "Beyond The Valley Of The Proles", sulla cui copertina capeggia l'immagine di un prestigiatore che taglia con una sega una confezione di scarpe Nike. La novità del nuovo disco sta nell'approccio ai brani, dove l'aspetto elettronico viene confinato sullo sfondo in favore di una propensione alla forma canzone. Così l'apertura di 'Bad Planet' svela i caratteri di una ballatona elettroacustica, mentre 'Businessman' possiede le caratteristiche del pop dal ritornello facile. Meno scontate le chitarre con stridori luminescenti di 'Welcome To Adelaide', cui segue l'attacco digitale di 'Justified Homicide', nient'altro che un'introduzione ad una delle migliori tracce dell'album. L'influenza preponderante è quella delle colonne sonore per film western, carattere che avvicina inaspettatamente le canzoni di Snog alle atmosfere da mariachi dei Calexico; ma in primissimo piano c'è la sorprendente voce di Thrussell, tanto calda e profonda da ricordare quella di Leonard Cohen nelle rime baciate di 'Citizens'. Ancora una volta però, nonostante il netto cambio di rotta artistico, restano invariate le pure invettive preparate per 'Beyond The Valley Of The Proles': si passa allora da 'Businessman / You Are Alone With The Numbers / They'll Never Understand" ('Businessman') a 'You Slave Day By Day / You Work And You Pay / There Seems No Other Way / For You' ('The Fruits'). Un album che trascende il semplice aspetto musicale (non esaltante ma per nulla scontato o noioso) per diventare un vero atto di denuncia contro il potere ufficiale. D'altra parte, come intendere le foto di George Bush senior e junior incorniciate dalle parole: "Terrorismo - L'affare di famiglia"?
Michele Casella