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. breaks Various Artists, mixed by Soul Of Man We Love It <CD> Finger Lickin'/Karma Negli ambiti della dance tutto può accadere, impossibile prefigurare razionalmente gli sviluppi dei prossimi anni, ad esempio le traiettorie che prenderanno le sonorità di matrice breakbeat analoghe a quelle qui selezionate. Di una cosa però siamo certi, anche fra qualche decade le copertine dei vinili Finger Lickin' disegnate da Jem Panufnik (insieme a Justin Rushmore principale mente della label e titolare del marchio Soul Of Man) rimarranno inconfondibili nel ricordo dei fan, associate ad un suono anch'esso riconoscibilissimo (ne più ne meno di quanto già accaduto in passato per la Blue Note o per altre celeberrime etichette jazz). Uno stile inconfondibile, che del recupero dei suoni e degli immaginari funky in chiave contemporanea ha saputo millesimare l'essenza, senza eccedere in fastidiosi ideologismi vintage, preparandosi adeguatamente al nuovo, che di trattamenti maggiormente digitali e frequenze ispide non può in ogni caso fare a meno. Anche il dj-set, (presentato con lo stesso titolo dell'incisione di Slyde, 'We Love It') sembra seguire questo destino, insolitamente più tecnoide e scandito a sottolineare che i due Soul Of Man sanno anche dar fondo a bassi profondi e a cadenze ipnotiche, sciorinando sì tutte le hit della casa, ma con cipiglio deciso, energetico, dando lustro all'elettronica incalzante (in questa stagione nuovamente rapita nel ballo da influssi 'acid'). Oltre al già citato Slyde, nell'ordine, Drummatic Twins, Plump Djs, Lee Coombs (già in fuga verso nuovi lidi e contratti) e poi i remix di Dylan Rhymes, degli Atomic Hooligan. Insomma, Finger Lickin' nel pieno dell'azione. Aurelio Cianciotta