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. IDM, Ambient, Abstract
Stendec
A Study of 'And'
<CD> Expanding Records
Ben Edwards e Paul Merritt, assieme Stendec, dalla londinese Expandig Records, al loro album di debutto con questo moniker ma più che sperimentati nel campo delle sonorità elettroniche, potendo vantare, solo il primo, come Benge, ben otto album alle spalle, oltre alle collaborazioni con Douglas Benford sotto lo pseudonimo di Tennis. Un lavoro con questo duo, durato oltre quattro anni, sette le nuove (ed esclusive) tracce, le altre già uscite fra compilation e singoli 7', il tutto perfetto e mollemente funzionale, a descrivere paesaggi rarefatti ed astratti, fra melodie corpose e slittamenti 'glitch and bleep'. Un andamento cinematico e fortemente d'atmosfera, pur conservando strutture semplici e ripetitive, a volte in partiture elegiache, quasi organistiche, come nell'ispirata 'Drexler', soave ma inquieta, a ricordarci che in musica quello che conta sono le intenzioni, l'idea più della tecnica, e che non ha molta importanza, se un suono scaturisce da uno strumento o da un laptop, se è distillato attraverso anni ed anni di conservatorio oppure costruito in due ore usando macchine, campionatore e compressore. Le idee (e la conoscenza della musica contemporanea) in questo album non mancano, non solo design sonoro, qui l'elettronica sa essere un veicolo d'emozioni, minimale ed intricata al tempo stesso. Ancora una conferma per un etichetta dagli standard incredibilmente alti.
Aurelio Cianciotta