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. leftfield
Sunday Brunch
NoResistance
<CD> Svek/Audioglobe
Una strana congiunzione quella tra Jesper Dahlback e Sebastian Ahrenberg, insieme Sunday Brunch, il primo stretto collaboratore del fondatore della Svek, Stephen Grieder, co-produttore di oltre 30 uscite della label sotto svariati pseudonimi (The Persuader, Brommage Dub), il secondo attivo per la Good Looking, etichetta d'n'b, sotto lo pseudonimo di Seba, partecipando anche al Logical Progression Tour con LTJ Bukem. Album a suo modo progettuale, cercando di trasmutare le sintonie del dancefloor in ascolti di più ampio respiro, operazione meritevole nelle intenzioni ma di sempre difficile attuazione cercando di essere veramente incisivi. La partita delle effettive sperimentazioni si svolge oggi proprio sul campo dei generi, a contato diretto con le piste e gli immaginari di chi ne fruisce, restano purtroppo al margine episodi meno caratterizzati. Pregevole nell'ispirazione che varia fra bassi elaborati, ritmiche partiture, innervate da una componente d'intelligente pop su strutture di derivazione deep house, avvertendo forte la capacità di costruire atmosfere, di lasciarsi trasportare dai suoni: è la scuola della nuova fusion, che proprio in Bukem, ha avuto impulso, per un breve periodo, nelle formule jungle-jazz, qui virate fra ispirazioni multiple ed eclettici contenuti. Sul finale le battute si fanno più intense, contemporanee, meno indecise (venature electro-tech nei tre 'Night Drive Mix'), buon auspicio per future produzioni.
Aurelio Cianciotta