> Archivio Recensioni		> Neural Magazine				> Neural Station
> emusic		> new media art				> hacktivism
. ambient Sussan Deyhim Shy Angels Reconstruction And Mix Traslation of 'Madman God' By Bill Laswell <CD> Crammed Discs/Materiali Sonori Bill Laswell non è certo nuovo alle rielaborazioni di materiale altrui e, dopo aver rivisitato il lavoro di mostri sacri quali Bob Marley, Carlos Santana e soprattutto Miles Davis, ha deciso di riprovarci con la prima opera di Sussan Deyhim. L'operazione è certamente fuori dell'ordinario, sia per la materia trattata sia per il risultato ottenuto: il disco d'origine è stato preparato dall'artista iraniana in perfetta solitudine nello studio di registrazione ed ha portato in giro per il mondo la poesia Sufi di letterati vissuti fra il secolo XI e XIX. Le liriche fanno parte del bagaglio comune dell'Iran moderno ed hanno acquistato una modernità stupefacente grazie all'interpretazione di Laswell, soprattutto in alcuni particolari momenti quali l'ibrido nu-jazz di 'Maykhaneh' (con una linea di basso degna dei migliori Tortoise) o il d'n'b fuso alle qualità vocali della cantante in 'Daylaman'. In alcuni momenti l'apporto di Laswell è più evidente ('Hamcho Farhad'), in altri appena accennato (l'incipit di 'Bade Saba'), in altri ancora punta a curare la parte ritmica del lavoro ('Negara'); il tutto dona un'aria nuova a 'Madman Of God', quasi una freschezza che non stravolge l'idea e (purtroppo) nemmeno la rivoluziona. Michele Casella