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. elettronica, experimental Takeo Toyama Hello 88 <CD> Karaoke Kalk Elettronica giocattolo e amichevole quella di Takeo Toyama, delicata e graziosa, infantile pure nei riferimenti che permeano la riuscita illustrazione del design di copertina realizzato da Jungo Terada. Fra le righe la malinconia soffice di pomeriggi senza senso, persi a far niente o a fantasticare di nenie e violini, flauti e carezze. Hello 88 era uscito in Giappone (per la Japan Overseas) e adesso bene ha pensato la Karaoke Kalk di ristamparlo per il pubblico europeo includendo anche una nuova traccia, 'Lithium', melodica, con un piano e trattamenti di trasversale elettronica, crepitii e brandelli di voce. Le atmosfere sono sempre suadenti e le rare emersioni di ritmi più inquieti (come sussulti) rendono pienamente merito di un'attitudine descrittiva, fine e poetica, che fa di questo album una preziosa compagnia per momenti di pacificata riflessione. Molti i collaboratori, Piercer al violino, in ben cinque incisioni, Daisuke Takaoka al flauto e la tuba, in evidenza soprattutto nella bellissima 'Hello Friends', Naoya Takami alla chitarra elettrica che in 'Lumbago' usa percussivamente, come nella musica tradizionale asiatica, e poi Woo Chun-Cho alla batteria, Koichiro Yabumoto al clarinetto in 'Hello Nancy' mentre una voce sognante e svagata, traccia aeree evoluzioni. Un album prezioso, che vale in ogni sua nota, leggero ma importante. Aurelio Cianciotta |