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. hip hop Techno Animal Brotherhood of the Bomb <cd> Matador Records/Wide Sebbene il precedente lavoro dei Techno Animal non mi avesse affatto convinto, la collaborazione con Dälek (culminata con l'eccellente 12" 'Megaton/Classic Homicide') prima della registrazione di questa 'Brotherhood of the Bomb' lasciava ben sperare. Nell'augurio di rivedere assieme queste formazioni, ci concentriamo sulle nuove collaborazioni di God e Godflesh. Si parte con l'aggressione di 'Cruise' featuring Rubberoom e con 'Glass' in collaborazione con Anti Pop Consortium (praticamente Andrea Parker rappata). Si passa all'umbratile 'Hypertension', alla evocativa, sincopata ed incazzata DC-10 con Sonic Sum, alla technicamente ballabile 'Freefall'. Il duo non si è certo risparmiato per il nuovo album, circondandosi di alcuni fra i nomi più in voga del momento e dopo la straniante 'Monoscopic' si passa a 'Piranha' con Toastie Taylor e New Flesh For Old dove la passionalità della musica rende il pezzo stroboscopico. Nella parte finale troviamo niente meno che Vast dei Cannibal Ox nella lenta 'We Can Build You' dai bassi assai pronunciati e Dälek nella conclusiva 'Hell' per concludere in bellezza un album che accomuna hip hop mutante e metallo trattato industrialmente. Michele Casella