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. electro pop
Technova
Dirty Secrets
<CD> Hydrogen Dukebox/Audioglobe
Ritorna l'Hydrogen Dukebox rinfocolando le mai del tutto sopite passioni per un certo tipo di electro unito ad inedite sperimentazioni di matrice techno-futuribile, ed è già il terzo album per David Harrows con il progetto Technova, dopo le precedenti esperienze accumulate nella Sabres, label di Andy Wheatherall. Sonorità intelligentemente aggiornate rispetto alle ultimissime tendenze internazionali, ma con un'anima propria, intrise di sintetico pop in sequenze electro-ambientali e con momenti più intensi, fra linee percussive semplici ma sempre molto accurate, eleganti trattamenti di cerebrale attitudine, frequenze effervescenti codificate a partire dai versanti più alternativi e fecondi. Elettronica per privè raffinati e oscuri, che si balli o no è secondario, 'Boxinglove', ad esempio, conquista immediatamente con i suoi effetti vocoder e le sintetizzate linee percussive fluttuanti disciplinate ma vibranti energie, in questo momento sicuramente parallele alle eccitazioni electroclash. Atipica rispetto al restante, la traccia numero tre, su ritmiche step, quasi garage di anglosassone influsso, se non fosse per il minimalismo della composizione ed i suoni essenziali. 'Mind Games' è sicuramente l'episodio dove la forma-canzone prende maggiormente corpo: passerà sulle piste dove si suona Miss Kittin, assieme ai Crossover e a Tiga e Zyntherius. Un album ricco di sfumature e trame digitali che ben s'inserisce nei rinnovati fermenti per le sonorità electro.

Aurelio Cianciotta