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. nujazz
The Allenko Brotherhood Ensemble
<CD> Beatservice/Audioglobe
Compilation omaggio a Tony Allen, fondatore storico, insieme al tanto controverso quanto leggendario Fela Kuti, della band Africa '70 e, con essa, dell'Afrobeat. Per merito dell'etichetta Comet Record, con l'album Black Voices, il celeberrimo batterista viene riaccolto dal suo pubblico nel '99 e ora celebrato attraverso l'interpretazione dei suoi pattern nella forma della composizione elettronica. Le 12 tracce del disco seguono, senza soluzione di continuità, il solco di quella tradizione inaugurata in Nigeria negli anni '60 e veicolata verso la emusic dalla scelta dello stesso Allen di collaborare con Liam Farrel aka Doctor L. La contaminazione, tipicamente Afrobeat, tra musica black americana e stili africani "nativi", è ridisegnata nel fuoco sintetico di quella prospettiva che in Inghilterra, Francia, Germania e USA, dj e produttori sviluppano come arte da club. Broken beat e preziosismi elettronici, che siano in versione cinematic di Trouble Makers (Guidance) e Cinematic Orhcestra (Ninja Tune), più inclini all'acid jazz secondo Boozoo Bajou (Stereo Deluxe) e Kraked Unit, nel tribale isolano e rigoglioso di Off-World Ensemble (promosso da Mo'Wax), nell'hip-hop degli Unsung Eroes, nel soul essenziale e ansiogeno di Son Of Scientist, nel nu-jazz tedesco di Rogall (No Zession) o nella sperimentazione surreale e intellettualistica di Joakim Lone (Versatile), evocano tutti il fervore rivoluzionario antimilitarista e anticoloniale caricandosi dell'energia ancestrale del ritmo percosso.
Gregoriana Labarile