> Archivio Recensioni		> Neural Magazine				> Neural Station
> emusic		> new media art				> hacktivism
. hip hop, soul Various Artists The Beat Generation <CD> Rapster/Audioglobe Ben otto i produttori hip hop in campo, per la BBE/Rapster, in 'The Beat Generation' (con la partecipazione speciale di Allen Ginsberg), a rimasticare ispirati quello che rimane dello spirito inquieto di una delle più forti espressioni di poesia e comunicazione sociale, raccogliendone idealmente il testimone (ma per nulla coltivando la spinta al rinnovamento e alla destrutturazione dei linguaggi che da quelle sperimentazioni potrebbero ancora arrivare). Dj Jazzy Jeff, Pete Rock, Marley Marl, Dj Spinna, Larry Gold, J. Dilla, Will I am e King Britt, snocciolano in rime e con ben articolate movenze tutto il loro repertorio. Differenti le sfumature, che coprono un arco di suggestioni che vanno dalla funky-fusion di Larry Gold in 'Travellin' (ma toccano addirittura punte ultramelodiche nella sua 'Outro'), fino al rap nasale e scandito di Jay Dee (Dilla) in 'It's Like That', comprendendo inoltre le più sofisticate e secche partiture di King Britt in 'Trascend' con Bahmadia, o le pulsioni old fashioned di Marley Marl (con Roy Ayers) in 'Hummin'. Pur se in versione soul jazz il mainstream non è lontano, l' r&b più classico fa capolino ammiccante e certo nel complesso, siamo lontani dalle visioni notturne e irriverenti dell'epopea beat (anche l'America di oggi appare parecchio diversa e il business spesso si ammanta delle icone trasgressive d'un tempo). Nel complesso, in ogni caso, 'The Beat Generation' è un compendio più che soddisfacente delle recenti produzioni Barely Breaking Even, con un orecchio particolare per atmosfere vagamente old skool. Aurelio Cianciotta