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. abstract beatz, elettronica
The Dorkestra
Merry Tales And Fractured Melodies
<CD> C0C0S0L1DC1T1
Abstract beatz, elettronica, sampledelica, ancora dalla 'Coco Solid City', dove le vibrazioni urbane si tingono in maniera feconda di sperimentalismi elettronici, contorsioni mutanti di jazz, cyber-soul e spurie divagazioni filmiche. Partiture dagli accenti secchi, sufficientemente essenziali, con amore schizoide per il groove, che viene distorto, rimodellato per i nostri tempi, in una sorta di devianza concettuale e funky (memore anche di qualche frivolezza space-age). Si corre su un crinale difficile da percorrere disinvoltamente dopo le abbuffate di siffatte sonorità (negli anni storici della Ninja Tune e della Mo Wax) ma lo si riesce a fare con stile, adeguandosi alle ultime tendenze, aggiornando i linguaggi con appeal che incede maggiormente verso il digitale. Dieci le incisioni in questione, qualche battuta più grassa in 'Liquored Beats' e in 'Bathroom Funk', scansioni che indulgono all'electro nella traccia numero sei, partiture all'inizio più dilatate e ambientali in 'Biomether Cocoa'. Si chiude infine con 'Traumatic Days', obliqua ballad con una effettata e calibratissima voce femminile in evidenza. Ancora una interessante produzione per questa etichetta dopo il buon esordio con Identification/Identity.
Aurelio Cianciotta