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. electronica, groove Tosca J.a.c. <CD> !K7/Audioglobe Huber e Dorfmeister - in arte Tosca - rappresentano al meglio il suono viennese, groove modernista tinto d'elettronica, echi jazz ed atmosfere stilizzate, sapientemente agite in un mix fatto anche di dub e funky, intriso d'eleganti trattamenti e interpretazioni vocali adeguate (in questo caso quelle di Samiah Farah, Chris Eckman, MC Farda P, Graf Hadik, oltre naturalmente l'immancabile Earl Zinger). Si ripete la formula e le sonorità che rimandano ad altre stagioni, quando negli anni novanta erano queste (oltre naturalmente l'hip hop) le sole realtà a resistere in ambito dance allo strapotere dei 4/4. Le cose cambiano naturalmente. Da quei rivoli è nata la lounge, il nu jazz, molte contaminazioni house e neo-bossa, tutte diramazioni alquanto statiche nell'attuale panorama musicale. Nel frattempo le nuove tecniche di produzione digitale non si sono certo fermate e l'avvento di un'elettronica 'domestica' ha allargato notevolmente la cerchia dei partecipanti al gioco. I Tosca progressivamente hanno puntato verso una dimensione più live, recuperando qualità inaspettate, affinando il suonato ma stemperando la pulsione al ballo, affidata adesso nei ritmi spezzati ad altre scene. Rimane intatta la capacità di 'rivestire' i suoni, elaborando ambienti e suggestioni, rileggendo generi ed approcci della storia musicale recente. Aurelio Cianciotta