neural online


 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

. nu skool breaks
Trigger Presents: Holographic Bass Forms Lp
<2CD> Botchit And Scarper
Doppio cd dalla Botchit And Scarper che fiancheggia Trigger in electrobreaks sfavillanti di digitale potenza, già preannunciati dai singoli e qui corazzati in una proposta che comprende un dj-set di KosmikNeil oltre ad un breve ma esplicativo video tratto dal live dei Lawgiverz girato durante una delle serate evento di questo mitico soundsystem. A 'Left Hand' degli Atomic Hooligan, a 'Turn It Up' degli Skool Of Thought, all'omonimo 'Trigger' di Si Begg e a 'Lost In Time' dei Future Funk Squad, compresi nell'ordine nelle parti uno e due sui singoli, si aggiungono Tipper con 'Pringle Guts' e KosmikNeil con 'Bass Shifter' (pubblicati nella terza ed ultima delle uscite su vinile). 'Last but not least' grandmasta Rennie Pilgrem, a cui nel cd è lasciato l'onore della traccia d'apertura assieme al 'furetto' Blim (e 'Spoonbender' l'incisione in questione elaborata dal duo produttivo di punta della Tcr perfettamente assolve al compito di ciliegina sulla torta di una già cremosa confezione). Tutte le nove incisioni rispecchiano l'attitudine bassosissima ed elettronica insita nell'idea stessa del 'suono' di Trigger, più un'esperienza che uno stile preciso, anche se le sonorità sono naturalmente quelle nu skool, con una predominanza di influssi electro e una radicalità ancora più sostenuta (in questo molto apparentate all'impostazione Fuel nella serie Sound Off). Velocità, frequenze estreme e funk alieno, dissonanze olografiche della contemporaneità a pieno vissuta.
Aurelio Cianciotta