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. elettronica
Ultrared
Amnistia!
<CD> Antiopic
'Amnistia' si gridava nelle strade di Nueva York prima del fatidico undici settembre, nel May Day 2000, alla dimostrazione per i diritti degli emigranti organizzata dalle 'labor unions'. Le registrazioni fatte durante quella manifestazione, una marcia di oltre mille persone che nella metropoli americana gridavano le loro ragioni, a ridosso del cuore del capitale, a due passi da Wall Street, sono confluite magistralmente in questa produzione mettendo assieme radicalismo politico ed estetico. Un progetto curatissimo che riesce a far convivere con grande intelligenza l'urgenza della protesta e la contemporaneità dei ritmi, ineccepibile in tutte le sue componenti, con tappeti minimal house (che molto ricordano il tipico e rarefatto suono di Colonia) ma focalizzano invece la loro cruda essenzialità per intenti meno frivoli. Una rinnovata generazione di sonorità è fatalmente viva a livello internazionale nell'impegno antagonista, ed è necessario che questo rapporto fra musica e forme di lotta si rafforzi, a sottolineare che il nuovo permea tutti gli aspetti del rifiuto all'ordine imperante. Il collettivo Ultra Red, da Los Angeles (che evidentemente non è popolata solo da surfisti) colpisce nel segno. La lotta per i diritti degli immigrati non è soltanto la lotta di quelli che stanno ai margini, è la lotta di una moltitudine nell'era della destabilizzazione globalizzata. Il primo compito di un rivoluzionario è fare spazio, gli Ultra Red ci riescono benissimo.
Aurelio Cianciotta