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. post rock
Windsor For The Derby
The Emotional Rescue
<CD> Aesthetics
Piccola band capace di creare un vero caso editoriale grazie alle numerose ed insperate vendite accumulate coi precedenti lavori, i Windsor For The Derby passano alla Aesthetics per la pubblicazione del nuovo album. Una formazione rinnovata da Cissner e Bauer dopo i rilevanti contributi degli ex-membri della band (Weiss era nei Rodan, Witzie negli Stars Of The Lid, Magruder nei Calla) ed eccoci alla quarta uscita su lunga distanza dove si comincia con 'The Same', brano sussurrato su una semplice melodia di chitarra dal tono domestico che si prolunga in una lunga ed ispirata coda strumentale. Ci si inoltra poi nel sottobosco indie-rock di 'Now I Know The Sea', brano alla Hood in cui minuscoli suoni elettronici si stagliano sullo sfondo, mentre con 'Emotional Rescue' si prepara con successo un singolo di forte presa che si base sul fraseggio chitarristico dai colori iridescenti. Le atmosfere di casa Aesthetics si mostrano fieramente nelle nostalgie pomeridiane di 'Fall Of '68' che vengono splendidamente arricchite dal sax tenore, ma è con 'Indonesian Guitars' che viene mostrata la vera essenza del suono della band abbandonando il cantato e dedicandosi esclusivamente agli intrecci strumentali. 'Mythologies' si avvicina alle prove solista di David Grubbs, soprattutto nelle liriche stracolme di enjambement, e precede il piacevole omaggio di 'Awkwardness' alla città del vento. Con 'Another Rescue' non vengono più trattenute le inclinazioni romantiche prima di spegnere lentamente le luci con 'Donkey Ride' su di un disco ancora una volta sorprendente.

Michele Casella