neural online


 
 
 > Archivio Recensioni  > Neural Magazine  > Neural Station  
 > emusic  > new media art  > hacktivism  

. leftfield
Y: DK
Labiale
<CD> Mox/Audioglobe
Mescolando differenti sonorità con labiali intenzioni, George Koulermos, musicista, dj, produttore (fondatore dei Technogod e degli Ohmega Tribe), propone un saporito ma fin troppo pasticciato amalgama di pop, rock, elettronica, blues e folk. Aleggiano atmosfere alla Gino Paoli ("Dormi"), i fantasmi di Tenco e di Nick Cave, ma anche momenti di 'noise' e tanghi sbiruli, con incisioni condite da testi sia in inglese che in italiano. Insomma uno strano crossover, nel quale la contemporaneità sembra travisata come sommatoria d'esperienze e gusto eclettico, giocando su toni dalle intenzioni poetiche ma po(olari), dalla teatralità insistita ma non affatto necessaria (gli Avion Travel evidentemente fanno scuola). Si dirà canzone d'autore, anche se oggi è improbabile, se non con una certa nostalgia, pensare a questa forma espressiva in modo propositiva, illudendosi soprattutto che l'essere autori (e quindi per statuto creativi) preservi nel bene e nel male dal confrontarsi con l'esistente.
Aurelio Cianciotta