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. electronica You Dee Adapter <CD> Onitor/Wide Suoni obliqui, liquidi e melanconici, nell'onirico, ipnotico album d'esordio di un minimale terzetto proveniente da Berlino e Stuttgart, You Dee, ovvero Stefan Wust, Sven Rieger e Peter Hansen, accasati all'Onitor, etichetta che ospita fra gli altri Gustavo Lamas, Electronicat e Hagedorn. Molte le suggestioni, click muzik, ambient ed elettronica, fra melodie vellutate e straniti trattamenti, molto in lontananza i riverberi di certe nenie ed iterazioni rock, sentimento struggente ed avanguardia, alla Velvet Underground per intenderci (o restando a cronache meno lontane nel tempo Spiritualized e Sonic Boom). Graffia il cuore 'Squeak Rustle and Harmony', crepitii contemporanei avvolti in dilatatissimi riff di chitarre e lancinanti atmosfere, sonorità perdute richiamate in altre forme dalla memoria delle nostre sinapsi. Breve ma intensa e compiuta anche la title track ed ultima traccia, 'Adapter', motivi circolari, modulati con delicatezza e rigore, armonizzando una contemporaneità estrema con essenze di epoche ormai trascorse. Un ottimo debutto per un gruppo che attendiamo presto in nuove prove. Aurelio Cianciotta