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. minimal Yuzo Kako Distillation <CD> Cross A soli 24 anni Yuzo Kako ha giˆ molte esperienze all'attivo sia in campo musicale che visuale, un bagaglio che ha acquistato maggior valore grazie alle numerose apparizioni live al fianco di personaggi assai noti del panorama internazionale. Ad un ascolto attento, quel che colpisce in 'Distillation' � la sostanziale visione d'insieme che lo contraddistingue: una sorta di arco con una partenza minimal, uno sviluppo che gioca con i complessi equilibri del beat, ed un finale quasi statico e drammatico. Gli elementi che caratterizzano i diversi brani rappresentano un tratto d'unione reso ben visibile dal loro reciproco incrociarsi; � questo che accade in 'Winter Drop', dove i click ci introducono con discrezione a 'Homunculus' ed alle sue intromissioni di estratti vocali. Le ritmiche accelerano durante l'arco dell'intero LP, finchŽ non arriva perfino un'eco lontana di melodia in 'Flux'. Ma sono gli stridori metallici a farla da padrone, intromettendosi fra i segnali mandati in loop, illuminando di una fredda luce le zone ombrose di 'Gush' e delineando un noir in musica che si poggia interamente sulle note di un piano. Un disco interessante e ben costruito ma che non brilla per varietˆ di proposte. Michele Casella