29.10.02 ISEA 2002, l'Orai del digitale.
L'ISEA (International Symposium on Electronic Art) ha scelto come sede per la sua edizione 2002, inaugurata il 27 ottobre, la città di Nagoya (Giappone). Il tema scelto è 'Orai', una parola giapponese che significa movimento, comunicazione e contatto, così come strade e traffico, ed esprime la caotica bellezza a cui si affacciano le centinaia gli ospiti presenti, fra presentazioni, mostra e performance. Fra queste ultime sono previste quelle di Mark Amerika con il suo Filmtext 2.0 (vedi) e il 'DJ I, Robot Sound System'. Affollata anche la mostra di opere d'arte elettronica che include lavori di generi vari, dalle installazioni, alle sculture interattive, alla net e web art, come Scott Draves, con il suo 'Electric Sheep' (vedi), Gebhard Sengmuller con 'Welcome to the World of VinylVideo', Squidsoup con 'altzero 4' (vedi) e Stanza con 'The Central City and the Inner City (vedi). Fra gli interventi e le presentazioni nel programma di presentazioni si trovano Roy Ascott 'Making Sense of Orai', Annabel Frearson 'BaudriR: who owns this text?' (vedi), Mark Tribe 'Rhizome as Social Sculpture', Timothy Murray + Arthur Kroker + Marilouise Kroker 'CTHEORY MULTIMEDIA: Wired Ruins / Digital Terror and Ethnic Paranoia' (vedi).