19.11.04 Viper 04, Generations on the Move.
'Generations on the Move' è il titolo dell'edizione in corso del Viper festival di Basel. Il festival, come pure nelle ultime edizioni del 2002 e 2003 vede un peso importante della sezione new media rispetto alle proiezioni tradizionali che hanno in passato caratterizzato la manifestazione. Fra i lavori selezionati quest'anno si trovano: AgoraXChange, di Jacqueline Stevens e Natalie Bookchin, il progetto di gioco collettivo che ripensi un possibile 'ordine' mondiale lontano da quello attuale, N.A.G. (Network Auralization for Gnutella) di Jason Freeman, 'Compendium' di Danielle Wilde, sulla natura della comunicazione non verbale con emozioni che passano da un protagonista all'altro di un puzzle in movimento di visi, 'Blessed Bandwidth' di Shilpa Gupta, un'ironico detournazione religiosa della sacralità del collegamento in rete, l'affscinante 'Banlieu Du Vide', di Thomas Köner, vincitore del golden nica nella sezione 'digital music' nel Prix Ars Electronica 2004, un viaggio sonoro in un paesaggio stradale deserto e innevato, che cambia costantemente ma in maniera impercettibile. Fra gli eventi collaterali c'è anche 'Legal Perspective', ospitato al [Plug-in], un lavoro di Cornelia Sollfrank, che ha intervistato quattro avvocati (tedeschi e svizzeri) specializzati in proprietà intellettuale, ponendo loro precise domande sulla libertà d'espressione nelle rispettive nazioni. Questo in conseguenza della sua proposta di esibire alcune rielaborazioni dei celebri 'fiori' di Andy Warhol eseguiti dal suo net.art generator, paradossalmente bocciata dall'organizzazione per problemi legali.